Affinché le azioni di recupero su procedure concorsuali vadano a buon fine e il legale incaricato possa svolgere al meglio il proprio compito, è necessario identificare tutte le proprietà dei soggetti coinvolti nell’azione legale, avviando precise e puntuali indagini patrimoniali.
In particolare le società autorizzate a effettuare queste verifiche procedono a individuare:
- veicoli intestati
- posto di lavoro
- posizione pensionistica
- conti correnti e movimenti bancari
- immobili di proprietà
- eventuali partecipazioni societarie
Solitamente si procede con una prima indagine preventiva per stabilire se esistano dei beni da poter impugnare in caso di azione legale; dopodiché si passa a un’analisi più approfondita per decidere su quali beni è meglio indirizzarsi. Nel mondo finanziario questo tipo di verifiche consente ovviamente alla parte lesa di avere elementi certi e inoppugnabili per richiedere un risarcimento dei danni causati da insolvenza o fallimento.
Oltre a essere utili dal punto di vista legale, le indagini patrimoniali possono anche essere effettuate per verificare l’affidabilità economica di un nuovo cliente; generalmente vengono richieste per società di recente costituzione o non ancora costituite per cui non si dispone di uno storico sufficiente a dimostrarne la solidità. Nello specifico si ricercano informazioni riguardo al loro bilancio, ai dati camerali e alle loro relazioni commerciali, assicurative e finanziarie.
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