L’internazionalizzazione crescente, e le conseguenti operazioni commerciali all’estero, stanno portando ad un aumento del numero di insoluti che le aziende italiane si trovano a gestire verso clienti esteri. I differenti contesti normativi e culturali di riferimento costituiscono una difficoltà spesso difficile da gestire se non adeguatamente strutturati, si rende pertanto necessario instradare percorsi di risoluzione di tali insolvenze differenti rispetto al recupero crediti in Italia.
Per individuare la corretta strategia è opportuno analizzare ogni singolo caso specifico, considerando il contesto di riferimento, la tipologia di debitore, l’importo, la presenza di contestazioni e ogni altro elemento utile a fare chiarezza sulla situazione.
Società specializzate e preparate su come recuperare crediti all’estero come Advancing Trade possono supportare le aziende in questi processi, velocizzando i tempi e aumentando le probabilità di incasso. La conoscenza delle direttive comunitarie europee in materia di recupero crediti e la presenza di contatti diretti in altri continenti sono elementi fondamentali per affrontare nel modo più consono un’azione di recupero.
Controllare la situazione del debitore
Alla base di una corretta azione di recupero crediti internazionale vi deve essere un’attenta disamina della posizione, analizzando in primis la solvibilità e l’effettiva reperibilità del debitore. Il primo passo consigliabile per sollecitare il pagamento è quello di tentare il recupero stragiudiziale, che riduce lo spreco di risorse impiegate nella risoluzione del contenzioso rispetto ad un’azione legale.
Il ricorso all’azione legale
Se questa via non fosse praticabile occorrerà passare a un’azione legale vera e propria, affidandosi ad uno studio legale in loco o a società specializzate nel recuperare legalmente crediti all’estero, che attraverso la consulenza fornita possono indicare in via preventiva la convenienza ad avviare un’azione legale nei confronti del debitore estero.
Competenze territoriali, capacità di analisi e organizzazione delle attività di recupero sono elementi fondamentali per recuperare crediti esteri. Una corretta gestione di tale processo può risultare di vitale importanza soprattutto per le aziende esportatrici, che sempre più frequentemente si ritrovano di fronte a insolvenze persistenti. In mancanza di un know-how specifico interno, le società di recupero specializzate possono supportare le aziende nella prevenzione del rischio di insolvenza e nella riduzione sistematica delle tempistiche di incasso.
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