Quali beni sono pignorabili e quale tipo di pignoramento può fare il creditore?
È molto importante per un creditore conoscere le tipologie di beni pignorabili in fase di recupero crediti. È infatti lo stesso creditore che, per dare il via all’esecuzione forzata nei confronti di un debitore, deve individuare i beni da pignorare, nonché, parallelamente, il tipo di pignoramento da eseguire.
L’ufficiale giudiziario, infatti, non ha per legge alcun potere investigativo. Il suo ruolo si limita a ricevere le richieste di azioni esecutive formulate dal creditore. Si capisce dunque che il buon esito di un’esecuzione forzata dipende in primo luogo dalla ricerca e individuazione dei beni da pignorare da parte del creditore. Diventa dunque cruciale, come anticipato, conoscere i beni passibili di pignoramento, e i vantaggi e gli svantaggi delle varie categorie.
Il pignoramento immobiliare, procedura e tempistiche
Consultando i registri pubblici è possibile scoprire se il debitore possiede degli immobili pignorabili. Non solo: sugli stessi registri si può monitorare l’eventuale presenza di eventi pregiudizievoli o di ulteriori pignoramenti. È opinione condivisa che quello di immobili sia il tipo di pignoramento con maggior probabilità di successo per il creditore, non fosse per la pressione psicologica esercitata sul debitore che, per non essere scacciato dal proprio immobile, decide spesso di saldare quanto dovuto. Va però precisato che la procedura richiede tempi lunghi – mediamente compresi tra i 4 e i 5 anni – e che i costi sono elevati.
Il pignoramento di conto corrente e stipendio
Venuti a conoscenza dell’esistenza di conti bancari intestati al debitore, è possibile procedere con il pignoramento presso terzi, previa notifica al debitore e all’istituto bancario. In questo caso, i tempi sono rapidi e i costi ridotti: l’unica eventuale criticità sta nel fatto che la presenza e l’ubicazione delle somme da pignorare non sono sempre facilissime da scoprire. Anche la busta paga del debitore rientra tra i beni pignorabili per legge: la normativa contempla la trattenuta di un quinto dello stipendio.
Il pignoramento di beni mobili: come funziona
Nel caso di persona fisica è possibile procedere con il pignoramento dei beni mobili: in questo caso sarà sufficiente indicare la residenza o la sede del debitore all’ufficiale giudiziario, il quale si occuperà poi di individuare i beni passibili di pignoramento. Non si può trascurare il fatto che, in molti casi, è difficile recuperare l’intero credito in questo modo: raramente esistono oggetti di elevato valore, e anche in questa eventualità, non è facile trovare offerenti interessanti durante le aste. L’efficacia di questa tipologia di pignoramento, dunque, è legata soprattutto alla pressione psicologica esercitata sul debitore.
Tra il pignoramento di beni mobili ricade anche quello dell’automobile, il quale viene messo in opera telematicamente: su avviso dell’ufficiale giudiziario, lo stesso proprietario/debitore deve consegnare l’automobile all’Istituto Vendite Giudiziario. In caso di mancata consegna, la circolazione dell’auto viene sospesa.
La ricerca telematica di beni da pignorare
Da dicembre 2014 è possibile effettuare in Italia la ricerca telematica di beni da pignorare, modalità che permette ai creditori di velocizzare l’individuazione dei beni per l’esecuzione forzata. La procedura è semplice: gli interessati non devono fare altro che rivolgersi al presidente del tribunale della circoscrizione del debitore e richiedere all’ufficiale giudiziario di avviare la ricerca telematica, utilizzando i database della Pubblica Amministrazione. Purtroppo, però, a tutt’oggi mancano i decreti attuativi per trasformare in realtà questo strumento.
L’indagine professionale per individuare beni pignorabili
Si capisce dunque che impostare correttamente l’azione esecutiva non è per niente facile: un piccolo errore o un po’ di leggerezza nello scegliere la tipologia di pignoramento sono sufficienti per allungare i tempi e aumentare i costi, nonché per mettere a repentaglio il successo del pignoramento. Per questo motivo Advancing Trade offre ai propri clienti un servizio completo di indagine, per analizzare i diversi beni patrimoniali ascrivibili al debitore e capire quali sono i beni pignorabili in suo possesso. Attraverso l’individuazione professionale delle fonti di reddito, l’individuazione dei beni immobili aggredibili e la ricerca di automezzi intestati, nonché attraverso una stima del loro valore, sarà possibile impostare fin da subito un pignoramento efficace per il recupero dei crediti.